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28/05/2024

L’UCRAINA (E LA NATO?) SPINGE LA RUSSIA ALL’ESCALATION NUCLEARE

 

Chi gli ha detto di invadere l'Ucraina? Basta con queste nenia 
" LA NATO CI HA PROVOCATO ESPANDENDOSI AD EST " !

Ci sono prove che indicano la presenza di soldati russi in Ucraina nel 2014. La guerra nel Donbass è iniziata nell’aprile 2014, quando una unità di comando guidata dal cittadino russo Igor Girkin ha preso Sloviansk nella regione di Donetsk in Ucraina. Inoltre, l’artiglieria russa ha effettuato una serie di attacchi mirati alle truppe ucraine nella regione del Donbass tra luglio e settembre 2014.

Secondo Valentina Melnikova, capo del Comitato delle Madri dei Soldati, l’organizzazione principale che rappresenta le famiglie dei soldati, si stima che tra i 7.000 e gli 8.000 soldati russi fossero in Ucraina nel 2014. Tuttavia, la Russia ha negato il suo coinvolgimento nel conflitto del Donbass (per forza! Bah!).


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MORDOR ALLE STRETTE

 


https://www.youtube.com/shorts/MKHDsanY3Kk?feature=share

La preghiera islamica all'Università di Torino

L'Europa e il muro di droni lungo il confine con la Russia - Notizie dall'Ucraina - Podcast

Ucraina, F-16 dal Belgio entro fine 2024: Zelensky a Bruxelles mentre Ue discute uso armi in Russia

25/05/2024

“La neve di Mariupol” - Intervista alla giornalista testimone Monica Perosino - Katya Nesterenko (giornalista ucraina)

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Mariupol. Il nome di questa città ucraina sul Mar d'Azov ha fatto il giro del mondo subito dopo l'invasione russa su larga scala. Dopo aver seminato il caos nel Donbas con le due repubbliche fantoccio DNR e LNR, i soldati di Putin insieme ai collaborazionisti hanno preso di mira la città marittima con il cuore d'acciaio - l'Azovstal. Mariupol è stata difesa per 86 lunghi giorni, ciascuno segnato da sangue, distruzione, morte e speranza. L'obiettivo della Federazione Russa non era conquistare, ma radere al suolo la città e i suoi abitanti, come hanno fatto con il teatro drammatico di Mariupol. 

Le lunghe settimane si sono concluse con la prigionia dei soldati ucraini, le tombe dei civili tra le macerie delle case, i palazzi distrutti e la vita sotto occupazione per coloro che sono rimasti in città. Durante il periodo più critico e pericoloso, a Mariupol fu proibito ai volontari e ai giornalisti di entrare, ma non nei primi giorni dell'invasione russa in Ucraina. 

Monica Perosino, giornalista del noto quotidiano La Stampa, è stata una delle poche persone che è riuscita a visitare la città, a parlare con gli abitanti e a portare le loro testimonianze al mondo. Il libro "La neve di Mariupol", scritto dalla giornalista, narra le storie ascoltate e osservate direttamente dall'autrice. Oggi parleremo del libro, dell'esperienza vissuta in guerra e di ciò che non è stato incluso nelle pagine con Monica Perosino.

CHE SCHIAFFO NEL VISO ALLA PROPAGANDA DI MORDOR! 

Sono esperti nell'ingannare le persone, ma con testimonianze come questa, finiscono per prenderlo notevolmente ma notevolmente ma notevolmente sotto la coda!








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23/05/2024

ARROGANTI E IRRISPETTOSI. L’ULTIMO BLITZ DEGLI ECOVANDALI DA CRUCIANI

Missile con capacità nucleare testato dalla Francia, la risposta alla Russia di Putin: sale la tensione



La Francia ha effettuato il primo test di lancio di un missile modificato con capacità nucleare. Il test francese appare come una chiara risposta a Putin: recentemente la Russia ha dichiarato di aver iniziato esercitazioni nucleari nel suo distretto militare meridionale. Il missile Asmpa-r può essere lanciato da un caccia Rafale.

Missile con capacità nucleare testato dalla Francia, la risposta alla Russia di Putin: sale la tensione (virgilio.it)





Mar Baltico: la revisione dei confini marittimi, "provocazione deliberata" del Cremlino

 

Il piano di revisione delle coordinate marittime nel Baltico ha provocato una reazione, seppur cauta, di Lituania, Estonia e Lettonia. I Paesi al confine con la Russia hanno definito la proposta del Cremlino come una "provocazione deliberata". 

Disse bene Biden tempo fa : - " Putin un giorno ha preso una matita ed ha cominciato a ridisegnare i confini dell'Europa a suo piacimento "

Infatti. " La Crimea è nostra, il Donbass pure perché ci vivono molti russi, i paesi dell'Est Europa  erano nostri e ce li riprenderemo alla faccia della NATO, il Mar Baltico è nostro" poi " l'Alaska era nostra e gli Stati Uniti ce la devono restituire, Il mondo è nostro, la Terra è nostra, tutti fuori!".




22/05/2024

I partiti parlano della guerra in astratto, ma la guerra è reale

Il solito disco incantato di Mordor della minaccia nucleare.

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Dalle nucleari tattiche a quelle strategiche il passo è breve. Sanno anche (di sicuro) che una eventuale esplosione nucleare in Ucraina riporterebbe loro addosso la nube radioattiva causa direzione dei venti. 

Comunque, come già scritto altre 665 volte, in caso di guerra nucleare ci rivedremo tutti nell'Aldilà.

Sarà la nostra fine ma anche la loro perché non ci saranno né vinti né vincitori. Sparirà tutto. La Luna, in confronto, sarà più "rigogliosa".

A quanto pare  a loro piace questo scenario :

L'Estonia teme operazioni ibride russe: in aumento i casi di spionaggio e guerra elettronica

21/05/2024

Presidente della Repubblica Mattarella presiede il Consiglio Supremo di Difesa (no audio)

Il **Consiglio Supremo di Difesa** è un organo costituzionale italiano presieduto dal Presidente della Repubblica⁴. È composto dal presidente del Consiglio dei ministri, dai ministri per gli Affari Esteri, dell’Interno, dell’Economia e delle Finanze, della Difesa e dello Sviluppo Economico e dal capo di Stato Maggiore della Difesa⁴. Il Consiglio è il principale strumento attraverso il quale il Capo dello Stato ottiene informazioni sugli orientamenti del Governo su sicurezza e difesa⁴. L'ordine del giorno prevede l’esame dello stato e dell’evoluzione dei conflitti in corso, della congiuntura internazionale e nelle principali aree di crisi, nonché la valutazione delle possibili ripercussioni sulla sicurezza interna ed esterna e sugli interessi globali dell’Italia⁴⁵. Inoltre, il Consiglio affronta il tema della governance e architettura di sicurezza delle infrastrutture critiche nazionali⁴. Partecipano per prassi alle riunioni del Consiglio il sottosegretario di Stato alla presidenza del Consiglio dei ministri, il segretario generale della Presidenza della Repubblica ed il segretario del Consiglio Supremo di Difesa⁴.

"Qualche" Porsche - (MIO VIDEO) 🚗🚙🚕

 

Esposizione di vari modelli PORSCHE.

LA STORIA
Ferdinand Porsche (Maffersdorf, 3 settembre 1875 – Stoccarda, 30 gennaio 1951) è stato un ingegnere e imprenditore austriaco naturalizzato tedesco, noto per aver fondato la casa automobilistica Porsche e aver creato, su richiesta di Adolf Hitler, il celebre modello Volkswagen, conosciuto in seguito come Maggiolino, da cui nascerà la casa automobilistica tedesca Volkswagen.

18/05/2024

La situazione al fronte ucraino. Oleksandr Kovalenko



"La regione di Kharkiv è diventata un nuovo punto caldo nella guerra russa contro l’Ucraina. Radono a zero i villaggi la dove possono arrivare - ma non si limitano solo di questo. La polizia riferisce che a Vovchansk si sono verificate le prime esecuzioni di civili da parte delle truppe russe. Un uomo è stato ucciso mentre cercava di fuggire. E’ stato ucciso perché a casa sua sono arrivati i militari russi e lui cercava solo di salvare la sua vita. A Vovchansk sono in corso attivi combattimenti e allo stesso tempo i militari russi fanno di tutto e di più per impedire l'evacuazione. ci sono già numerose testimonianze di torture, omicidi e rapimenti di civili nei territori ucraini occupati dalla federazione russa. E questo orrore lo sta vivendo di nuovo oggi la regione di Kharkiv Durante la diretta sul canale televisivo Freedom ho parlato con l’esperto militare ucraino Oleksandr Kovalenko e ho chiesto - come vede la tattica dell'armata russa in Ucraina oggi. Come opera la propaganda russa tramite la stampa occidentale, perché la regione di Belgorod è diventata leader in Russia per la fuga della popolazione e perché proprio la regione di Kharkiv è diventata il chiodo fisso per l’orda di Putin."

17/05/2024

La presidente Zourabichvili a Euronews: in Georgia nessuna tentazione di tornare nella sfera russa (lo credo bene! Via Mordor dalle terre altrui!)

La presidente Zurabishvili afferma che in Georgia non esiste una tentazione russa, ma solo manovre russe da parte di alcuni leader. In un paese che ha vissuto tre guerre, decenni di occupazione russa, con il 20% del territorio occupato, dove ogni giorno si verificano violazioni dei diritti umani e la lingua georgiana è quasi vietata, non può esserci alcuna tentazione di ritorno alla Russia, soprattutto alla luce dell'attuale Unione Europea.

CRIMINI TRUPPE DI MORDOR IN UCRAINA ☠💀

 


Guerra in Ucraina, Zelensky: "Situazione stabilizzata a Kharkiv", ma Mosca è avanzata di 10 km (che non esultino tanto)

16/05/2024

09/05/2024

Mordor : Cicirinella celebra il giorno della Vittoria sul nazismo con la consueta parata

 

COMMENTI :











Ciro Cortellessa fotoreporter di guerra intervistato da Katya Nesterenko (giornalista ucraina)


Una fotografia può esprimere più di mille parole. Il mondo è venuto a conoscenza dei crimini russi in Ucraina anche attraverso i giornalisti e i fotoreporter che, nei primi giorni dell'invasione russa su larga scala, sono arrivati nel paese colpito per documentare gli eventi bellici. Ciro Cortellessa, fotoreporter di guerra e giornalista dell'E.N.A. European News Agency - Agenzia di Stampa Europea, è stato tra i primi a dedicarsi all'Ucraina per rivelare la verità su ciò che sta realmente accadendo. Le verità occultate, il lavoro della propaganda russa e la realtà quotidiana vista da lui in prima persona
Di questo discuteremo con lui in questo video.





07/05/2024

Presidente Meloni prova la corsa dei Bersaglieri dopo aver indossato il cappello piumato

 

(Agenzia Vista) - Ascoli Piceno, 6 Maggio 2024 - Si è tenuto ad Ascoli Piceno il 71esimo raduno nazionale dei Bersaglieri a cui ha partecipato anche la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni. La premier ha anche indossato un cappello piumato dei Bersaglieri e ha improvvisato una corsa con i Bersaglieri. 
 
Come ho già scritto in altre occasioni, mio nonno combatté nella Prima Guerra Mondiale come membro dei Bersaglieri. Tra di loro si crea un legame forte che dura per tutta la vita. 



BREVE STORIA

I Bersaglieri sono una specialità dell’arma di fanteria dell’Esercito italiano, così chiamata perché in origine formata da soldati addestrati al tiro con fucili di precisione a canna rigata. Ogni 18 giugno si festeggia l’anniversario della loro costituzione, avvenuta nel 1836. Fu denominato “Corpo” dalla fondazione fino al 1861. 

La nascita del Corpo dei Bersaglieri risale al 18 giugno 1836, quando il re di Sardegna Carlo Alberto di Savoia, su proposta del capitano del Reggimento guardie Alessandro La Marmora, istituì formalmente questo reparto. 

Il compito assegnato ai Bersaglieri prevedeva le tipiche funzioni della fanteria leggera: esplorazione, primo contatto con il nemico e fiancheggiamento della fanteria di linea. Tuttavia, ciò che li caratterizzava era la loro inedita velocità di esecuzione delle mansioni e la versatilità d’impiego. I Bersaglieri erano addestrati a muoversi con agilità e in ordine sparso lungo i montuosi ed ostici confini del regno, sempre e solo al passo di corsa. 

Il cappello piumato, noto come moretto da bersagliere o vaira, è il simbolo distintivo di questa specialità militare. 

La loro storia è ricca di eroismo e impegno, e il loro contributo è stato fondamentale in molte battaglie e conflitti, dalla Prima guerra d’indipendenza italiana alla Seconda guerra mondiale e oltre. 

La **Fanfara dei Bersaglieri** è un complesso musicale unico al mondo, formato **solo da ottoni**, che suona correndo. Questa caratteristica distintiva rende la Fanfara dei Bersaglieri un'entità straordinaria e iconica. 

Tra le loro composizioni più celebri, spicca "**Flick Flock**", che rappresenta l'inno vero e proprio del Corpo dei Bersaglieri. Questo brano è stato copiato e riprodotto in diverse versioni musicali in tutto il mondo. La sua origine è avvolta nella leggenda, ma la versione ufficiale così come la conosciamo oggi fu arrangiata nel **1886** dal maestro **Raffaele Cuconato** sulla precedente versione musicale dell'inno composto nel **1860** dal giovane ufficiale dei Bersaglieri, **Giulio Ricordi**, con testo del poeta **Giuseppe Regaldi**. 

Da quel momento, tutti la conoscono come la "**Marcia dei Bersaglieri**" o "**Flick Flock**" ¹. Un altro componimento antico appartenente ai Bersaglieri è la "**Marcia di Ordinanza**", che risale al **1838**.

Questo brano, scritto dal Maestro **Bartolini**, è stato tramandato attraverso i decenni e rappresenta un pezzo importante della tradizione bersaglieresca. Anche se le parole originali sono state modificate nel corso del tempo, la versione attuale si avvicina fedelmente all'originale ¹. Infine, c'è "**Alla fronte il Cappello piumato**", un canto celebrativo che esalta il caratteristico cappello adornato di piume di gallo cedrone, simbolo di ardore, impeto e resistenza nella corsa dei Bersaglieri. 

Questo emblema è riconoscibile in tutto il mondo e rappresenta le tradizioni e la fedeltà di questi valorosi soldati verso la Patria . 

In sintesi, la Fanfara dei Bersaglieri è un esempio straordinario di passione per la musica e di dedizione al servizio militare, con la particolarità di suonare correndo! 🎺🏃‍♂️ Solo i Bersaglieri suonano correndo nel mondo militare. Questa caratteristica distintiva rende le Fanfare dei Bersaglieri uniche e iconiche. 

Nessun altro reparto militare ha adottato questa pratica di suonare gli strumenti musicali mentre si muove a passo di corsa. 🎺🏃‍♂️ 

INTERVISTA A GIUSEPPE CRUCIANI

 
 **Giuseppe Cruciani**, nato il **15 settembre 1966 a Roma**, è un giornalista, conduttore radiofonico e televisivo italiano. Ecco alcuni dettagli sulla sua vita e carriera: 

1. **Formazione e Inizio della Carriera**: - Dopo essersi diplomato al liceo classico "Virgilio" e aver frequentato l'Università "La Sapienza" di Roma, si laurea in **Scienze Politiche** con una tesi su **Sendero Luminoso**. - Inizia la sua carriera da giornalista lavorando per **Radio Radicale**, successivamente collabora con "L'Indipendente" e "Il Tempo". - Si occupa di politica estera per riviste come "Liberal" e "Il Foglio". - Nel **2000**, viene assunto da **Radio 24** per iniziativa di Giancarlo Loquenzi. 

 2. **Carriera Radiofonica**: - Nel **2002**, sale agli onori delle cronache rosa dopo essere stato paparazzato mentre baciava **Francesca Valiani**, moglie del cantante Jovanotti. - Conduce programmi come "Linea 24", "9 in punto" e "La sfida". - Dal **2008**, diventa il padrone di casa de "La zanzara" insieme a **Luca Telese**. - Nel **2010**, arriva **David Parenzo** al programma. 

3. **Approdo in Televisione**: - Lavora su **La7** a "Complotti" e su **Rete 4** ad "Apocalypse". - Diventa opinionista per la trasmissione di calcio "Controcampo" e "Controcampo Linea Notte". - Su **Current TV**, presenta il programma "Il Tritacarne". - Successivamente, approda su **TgCom 24** con "La zanzara in tv". - Nel **2013**, conduce in compagnia di **David Parenzo** il talk show politico "Radio Belva" su **Retequattro**. 

4. **Libri e Riconoscimenti**: - Pubblica il libro "Questo ponte s'ha da fare", incentrato sul progetto relativo al **Ponte sullo Stretto di Messina**. - Nel **2010**, pubblica "Gli amici del terrorista. Chi protegge Cesare Battisti?", dedicato al caso del terrorista in fuga dall'Italia. Giuseppe Cruciani è noto per la sua presenza carismatica nei media e per la sua passione per il giornalismo e la politica. La sua carriera è stata ricca di successi e riconoscimenti¹²³. 

Israele attacca a Rafah

06/05/2024

In diretta dal confine fra Israele e Libano con Angelica Edna Calo Livne

Angelica Edna Calò Livne è insegnante, scrittrice e direttrice artistica della Fondazione Beresheet LaShalom – Un inizio per la pace – con sede in Alta Galilea in Israele. Il suo impegno per il dialogo tra diversi le è valso molti riconoscimenti e nel 2005 una candidatura al Nobel per la Pace. Angelica vive da sempre al kibbutz Sasa, al confine col Libano, e anche in questo periodo di guerra non intende abbandonare la sua terra.

03/05/2024

Forze Speciali Esercito italiano : 9º Reggimento "COL MOSCHIN"

 
La storia epica degli Arditi, le gesta mozzafiato durante la Prima Guerra Mondiale e la creazione di questo reggimento leggendario. L' addestramento estremo e le missioni speciali che questi Incursori affrontano. 

9º Reggimento d’assalto paracadutisti “Col Moschin” (Esercito Italiano) è un reparto dell’Esercito italiano precursore di tutti i reparti delle Forze speciali. I candidati del reparto vengono selezionati attraverso un iter che dura 21 giorni. Forse il più "duro" delle Forze Speciali. 

COME SI ENTRA?

Per entrare nel Reggimento, non è semplice: bisogna prima ottenere un brevetto da incursore, superando un corso selettivo di due anni. Ufficiali e marescialli sono arruolati direttamente nelle scuole di formazione. Se sei un VFP4 in servizio, per diventare incursore devi partecipare alle selezioni annuali del comando delle forze operative terrestri. Il processo è arduo: inizia con 22 settimane di allenamento fisico e valutazioni psicoattitudinali, con prove cronometrate che includono trazioni, apnea e nuoto. Seguono 12 settimane di addestramento per operazioni speciali, riservate ai reparti delle forze speciali. Poi, il corso di paracadutismo di 4 settimane, al termine del quale si ottiene il brevetto di paracadutista militare. Ma c'è ancora un lungo cammino: 55 settimane di specializzazione per incursori, suddivise in cinque moduli: combattimento, combattimento avanzato, sopravvivenza operativa, resistenza agli interrogatori, modalità anfibia e ricognizioni strategiche. Infine, corsi specialistici di sci alpinismo e caduta libera per garantire agilità e sicurezza su ogni tipo di terreno e altitudine.

Marcia militare d'ordinanza dell'Esercito Italiano 4 MAGGIO - (Fulvio Creux - 2004)

La marcia militare d'ordinanza dell'Esercito Italiano, intitolata "4 Maggio", è stata composta dal maestro **Fulvio Creux**¹, già direttore della Banda musicale dell'Esercito Italiano¹. La composizione è avvenuta su richiesta del generale **Giulio Fraticelli**, all'epoca Capo di stato maggiore dell'Esercito italiano¹. Il brano, rappresentativo di tutto l'Esercito, è intitolato alla ricorrenza della soppressione dell'Armata Sarda e la nascita dell'Esercito Italiano avvenuta il **4 maggio 1861**¹. Viene utilizzata come marcia presidenziale del Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana¹. Secondo lo stesso autore, la Marcia era in origine dedicata al Comandante della Banda dell’Esercito, il Col. Francesco Pellegrini¹. Il tema principale si basa sul noto tema del “Coro dei pellegrini”, dal Tannhäuser di Wagner¹. Quando la ascoltò il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito la volle subito come Marcia d’Ordinanza¹. La marcia "4 Maggio" fu presentata per la prima volta il **29 aprile 2004** alla presenza del Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, che ne siglò l'avallo definitivo¹.

Le celebrazioni per i 163 anni dell'esercito italiano - Storie italiane 03/05/2024

Presidente Meloni alla cerimonia per i 163 anni dell'Esercito

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni è arrivata all'ippodromo militare (Roma). La presidente del Consiglio Giorgia Meloni è arrivata all'ippodromo militare "Gen. C.A. Pietro Giannattasio" di Tor di Quinto, a Roma, per la cerimonia del 163/mo anniversario di costituzione dell'Esercito. La premier, a bordo di un veicolo tattico dell'Esercito, passa in rassegna sotto una pioggia battente lo schieramento di una brigata di formazione in rappresentanza di tutte le specialità dell'Esercito (schierata anche la banda dell'Esercito in divisa storica). Nel corso dell'evento saranno eseguite dimostrazioni dinamiche svolte da componenti dell'Esercito ad alta specializzazione con il volo di elicotteri. (Stefano Chianese/alanews)

Presidente della Repubblica Mattarella incontra il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito ed una rappresentanza dell’EI

Il Presidente Mattarella incontra il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, unitamente ad una rappresentanza dell’Esercito italiano, in occasione del 163° anniversario di fondazione