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26/12/2024

Insalata “lussa” a tavola in Russia

 
 Mordor è ricca, si sta bene a quanto sembra.

La verità sulle ragazze giapponesi: come si adattano in Italia?

 
 
Intervista alle ragazze giapponesi, Paese nostro vecchio alleato. 

Le relazioni tra Italia e Giappone, pur con alti e bassi e periodi di maggiore o minore intensità, hanno radici profonde che affondano nel tempo molto prima delle relazioni diplomatiche ufficiali del XIX secolo.

**I primi contatti:**

* **Marco Polo e Cipango:** 

Già nel XIII secolo, il celebre viaggiatore veneziano Marco Polo, nelle sue avventure in Oriente, menziona il Giappone con il nome di "Cipango", un luogo mitico ricco di oro e spezie. Sebbene non sia mai stato in Giappone, la sua descrizione ha contribuito a diffondere in Europa la conoscenza di questo misterioso paese.

* **Missionari Gesuiti:** 

Nel XVI secolo, i missionari gesuiti italiani arrivano in Giappone, portando con sé la cultura e la religione cristiana. La loro presenza ha favorito i primi contatti diretti tra i due paesi e ha stimolato la curiosità reciproca.

**Le prime missioni ufficiali:**

* **Itō Mancio:** Nel 1585, una delegazione giapponese guidata da Itō Mancio raggiunge Roma. Questa è considerata la prima missione diplomatica giapponese in Europa. L'incontro con la civiltà occidentale ha un profondo impatto sulla delegazione, che torna in Giappone portando con sé nuove conoscenze e idee.

* **Hasekura Tsunenaga:** Nel 1615, un'altra importante missione giapponese, guidata da Hasekura Tsunenaga, visita Roma e incontra Papa Paolo V. Questa missione ha lo scopo di stabilire relazioni diplomatiche e commerciali tra il Giappone e la Santa Sede.

**Sviluppo delle relazioni:**

* **Trattato di Amicizia e Commercio:** Nel 1866, Italia e Giappone firmano il Trattato di Amicizia e Commercio, segnando l'inizio delle relazioni diplomatiche ufficiali tra i due paesi.
* **Scambi culturali:** Nel XIX e XX secolo, gli scambi culturali tra Italia e Giappone si intensificano. Artisti italiani come Antonio Fontanesi e Giuseppe Perotti lavorano in Giappone, mentre intellettuali giapponesi studiano in Italia.
* **Seconda Guerra Mondiale e dopoguerra:** Durante la Seconda Guerra Mondiale, Italia e Giappone sono alleati. Dopo il conflitto, entrambi i paesi intraprendono un percorso di ricostruzione e modernizzazione, rafforzando ulteriormente i legami bilaterali.

**Oggi:**

* **Relazioni forti:** Oggi, Italia e Giappone sono legati da forti relazioni economiche, culturali e politiche. L'Italia è una delle destinazioni turistiche più popolari in Giappone, mentre il "Made in Italy" è molto apprezzato dai consumatori giapponesi.

* **Collaborazione in vari settori:** I due paesi collaborano in numerosi settori, dalla scienza e tecnologia all'arte e alla cultura.

**In conclusione:**

La storia delle relazioni tra Italia e Giappone è ricca e affascinante, e le radici di questa amicizia si perdono nella notte dei tempi. Nonostante le distanze geografiche e culturali, i due paesi hanno sempre mostrato un grande interesse reciproco, favorendo scambi e collaborazioni fruttuose.